Gestalt e Analisi Transazionale
Antonio Ferrara Psicoterapeuta Direttore dell’IGAT – Istituto di Gestalt e Analisi Transazionale, Napoli
“INformazione Psicologia Psicoterapia Psichiatria”, n° 41- 42, settembre – dicembre 2000 / gennaio – aprile 2001, pagg 월탱 블리츠 다운로드. 72 – 77
Mi è stato chiesto in questo convegno di parlare del counselling dal punto di vista dell’Analisi Transazionale. Lo farò tenendo presente la mia matrice gestaltica, approccio nel quale primariamente mi sono formato e soffermandomi su alcuni temi che a me appaiono fondanti relativamente a ciascuna delle due scuole 안드로이드 유튜브 영상 다운로드. Più di quanto in generale si pensi, Analisi Transazionale e Gestalt si sono reciprocamente influenzate e tra i diversi filoni di scuola che si sono sviluppati all’interno dell’AT viene ufficialmente riconosciuto quello gestaltico ps4 미디어 플레이어 다운로드. Persone come B. Goolding, R. Erskine ed altri, che si sono formati in entrambi gli approcci, hanno dato notevoli contributi, sia alla teoria che alla pratica, favorendo lo sviluppo di efficaci modelli integrativi 드라마 느낌 다운로드. Pur ritenendo che le integrazioni, oltre che essere inevitabili quando differenti tradizioni terapeutiche si incontrano, siano anche foriere di nuovi fermenti creativi, non per questo mi sento fautore di un eclettismo raccogliticcio e disordinato Umbrella for Girls Front. Il procedere terapeutico è conseguenza di una visione dell’uomo e stimola un processo di crescita che a tale visione è connesso. È necessario quindi che teorie, tecniche e metodologie siano assimilate ad una concezione coerente e non importa allora se il singolo intervento sia condotto con tecnica comportamentale o di tipo meditativo vulkanrt. Ho incontrato in momenti successivi la Gestalt e l’Analisi Transazionale e mi colpì la loro possibile complementarietà basata su somiglianze e su molte differenze 코레 일체 다운로드. L’una più attenta ai processi, l’altra più ai contenuti. Entrambe le scuole provenivano dalla psicoanalisi ed entrambe furono
attente ai principi organizzatori della personalità 7080노래 무료 다운로드. “È la struttura che cerchiamo nella terapia”, diceva F. Perls, ed in termini strutturali E. Berne elaborò la teoria del Copione. Di origini europee, l’uno tedesco l’altro russo, operarono negli Stati Uniti negli anni ’50 e ’60 influenzando l’intero mondo della psicoterapia 베베 데빌 다운로드. Morirono nello stesso anno, nel 1970, a pochi mesi l’uno dall’altro.